Nei giorni 19 e 20 novembre si è svolto un incontro di gruppi delle zone della Lombardia e dell'Emilia a Monticelli Terme (vicino a Parma), presso il Centro Diocesano di Spiritualità Coniugale
"La Tenda di Sara e Abramo". L'idea è nata dal desiderio dei coniugi Roberto e Adriana di Parma e del loro gruppo, di fare un ritiro presso quel Centro.
Saputa la notizia, anche altri gruppi hanno aderito a questa iniziativa; così nelle due giornate hanno partecipato più di 80 persone provenienti da Parma, Cremona, Mantova e Casalmaggiore. Ha
animato il ritiro l'Assistente spirituale del Movimento Mariano Betania Ecclesiale, don Giorgio.
Sabato pomeriggio 19, ci si è soffermati sul tema della Misericordia, centro dell'anno giubilare che si stava concludendo, approfondendo il messaggio di Maria SS. Vol. 11°, n. 70 del della
collana: “Gesù e Maria agli uomini d'oggi”.
Al termine della santa Messa celebrata nella chiesa adiacente alla casa si è svolta una suggestiva fiaccolata notturna per portare il SS. Sacramento fino alla sala-cappella del Centro, dove si è
celebrata la liturgia dei Vespri e l'adorazione eucaristica.
La mattina del 20, Domenica, dopo la santa Messa, si è tenuto un incontro che ha approfondito il messaggio di Maria SS. a tema missionario (ibid. vol. 6°, n. 15 ). In particolare è stato
sviluppato il punto di come Betania si inserisce e partecipa alla missione della Chiesa locale.
I momenti della condivisione fraterna dei pasti, la cena del sabato ed il pranzo della domenica, sono stati una festa rallegrata anche dai numerosi bambini delle famiglie giovani presenti.
Questa prima esperienza di ritiro in più giorni, con possibilità di pernottamento, ha lasciato tutti molto contenti e arricchiti interiormente, lanciando il desiderio di ripeterla similmente in
seguito.
Questi momenti di ritrovo e condivisione sono un dono del Cielo: fanno sentire la gioia dell'unione e la presenza dello Spirito Santo e della nostra Mamma Celeste; sono Loro a generare il
dinamismo d'amore di tutto il Movimento Mariano Betania Ecclesiale che vive nell'alveo della Chiesa Cattolica, e lo fa «camminare come quel ruscello che scaturisce, come quell’acqua limpida
che scorre senza far tanto rumore, rumore che stordisce le menti, ma non riempie i cuori...» (“Gesù e Maria agli uomini d'oggi”, pag 108. - vol. 8°, n. 25).