Testimonianza di Alessio capogruppo dei giovani del Movimento Mariano Betania Ecclesiale di Gubbio (PG)
Mi presento, sono Alessio responsabile del gruppo dei ragazzi di Gubbio.
Accolgo volentieri la proposta di don Giorgio di condividere con voi l'esperienza che ci accomuna: Sto parlando dell'incontro tutto particolare che il nostro gruppetto di ragazzi ha avuto con la
Mamma Celeste, grazie al Movimento Mariano Betania Ecclesiale.
Quando noi abbiamo conosciuto il Movimento tramite don Giorgio, venuto in vacanza qui a Gubbio nel luglio 2013, già eravamo un piccolo gruppetto di ragazzi che frequentava la parrocchia e si
riuniva insieme la sera a pregare il rosario.
Testimonianza di don Serafino del Togo
Sono don Serafino Abockitse, sacerdote africano del Togo nella parrocchia con duemila fedeli di Ona, della diocesi di Atakpame, in collaborazione pastorale in Italia con don Pietro V. e don Luca
V. nel periodo estivo, nella parrocchia di san Lazzaro a Parma.
Ho conosciuto Betania per grazia di Dio sette anni fa tramite Adriana e Alberto C., in occasione di un servizio pastorale nella parrocchia di Ranzano (comune di PR). Per una migliore conoscenza
del Movimento, sono stato invitato a partecipare a qualche gruppo di preghiera a Carobbio di Tizzano (Pr), Parma e Casalmaggiore.
Testimonianza da Alcamo
“Betania 6 settembre 2016
Non ci sono dubbi sul fatto che non potremmo mai ricambiare la ricchezza che ci avete regalato in questi giorni, immersi in un atmosfera di pace e dolcezza che pervade questo Santuario, con la
Madonna che è sempre stata al nostro fianco.
Vogliamo ringraziare tutti voi sacerdoti, indistintamente, per l'unione delle vostre personali qualità che rendono unico, carismatico e amorevole questo posto, e per aver avuto pazienza, per
averci ascoltato, compreso, incoraggiato e guidato con la vostra semplicità dettata visibilmente dall'amore della Madonna, la cui presenza è forte e determinante.
Ringraziamo inoltre tutte le persone di questa grande famiglia del Centro che accompagnano in questo importante cammino di fede.
Porteremo fuori ciò che abbiamo imparato: a liberare la mente e il cuore e caricarli d'amore; ma soprattutto abbiamo imparato la condivisione delle piccole cose.
Siete tutti meravigliosi e speciali.
Grazie”
Il gruppo di preghiera di Alcamo (TP), per ritiro di formazione alcuni giorni in presso il Centro
Testimonianza di don Alessandro Frate alla GMG di Cracovia
Il mio viaggio alla GMG di Cracovia parte da un grande desiderio di andarvi, nato nel cuore mesi prima. La mia incerta salute mi creava tante perplessità, ma la determinazione del nostro vescovo
di mandarmi ha dissipato i miei dubbi e così il 25 luglio 2016 ero sull'aereo per la Polonia per raggiungere il gruppo della diocesi di Palestrina partito tre giorni prima in autobus, con tappa
in Austria.
Ci hanno ospitati le famiglie di Spytkowice, un piccolo paese di montagna a un'ora da Cracovia. Ogni giorno in autobus si andava a Cracovia per i vari appuntamenti col Papa, e la sera tornavamo
al paese dove ci attendeva un breve ma confortante riposo. La GMG è stata una grande esperienza, che va oltre l'immaginazione. Bisogna starci per capire. È come un grande pellegrinaggio che
accomuna contemporaneamente due milioni di persone verso le stesse mete.
Non manca il folclore delle varie nazioni, ognuna delle quali ci tiene ad esprimere la propria originalità, ma allo stesso tempo ci si sente fratelli universali e le barriere delle diversità sono
abbattute.
Ho potuto constatare l'entusiasmo dei giovani che non teme il sacrificio, e quei giorni di sacrifici ne sono stati fatti veramente tanti, ma tutti abbondantemente ripagati dalla grazia divina e
dalle parole ispirate di Papa Francesco.
Io seguivo i miei cinque giovani della parrocchia di Labico, dove presto servizio, ma non è mancata occasione per fraternizzare con tanti altri, ed anche con altri sacerdoti.
Mi sento di dire che la GMG è un grande evento ecclesiale e mi auspico che in futuro anche i giovani di Betania possano parteciparvi per condividere questa esperienza e insieme essere di esempio
agli altri con il santo comportamento che la Madonna ci chiede nei messaggi.
don Alessandro
