I gruppi del MMBE del nord Italia, sabato 29 e domenica 30 aprile hanno tenuto il loro primo convegno presso l'Abbazia benedettina di Maguzzano in Lonato sul Garda (BS), oggi centro di
spiritualità, retta dai Figli di san Giovanni Calabria.
Come era stato annunciato su questo nostro sito web, nel contesto del primo centenario delle apparizioni a Fatima in Portogallo, è stato approfondito il tema “I contenuti del
messaggio di Fatima nei Messaggi di Betania, per la vita del Movimento”.
Don Massimo, parroco di Santo di Thiene (VI), ha tenuto la relazione introduttiva sulle parole che la Madonna ha pronunciato a Fatima ai tre pastorelli; poi, la signora Sara di Fiuggi (FR) si è
soffermata a tratteggiare la storia, la teologia e la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria; infine don Giorgio, assistente ecclesiastico del Movimento, ha illustrato quanto del messaggio di
Fatima è contenuto e viene sviluppato nei messaggi di Betania. Essi sono in sostanziale continuità con Fatima, come la madonna stessa afferma: «Figli miei, perché ho parlato a Fatima? Quali
sono stati i motivi di scendere a Fatima? Sono gli stessi motivi per i quali oggi io sono scesa a Roma» (dato il 16 marzo 1977; pubblicato in 9° volume n° 61 della collana “Gesù e Maria agli
uomini d'oggi”).
Alle due giornate del convegno hanno partecipato complessivamente più di duecento persone, anche dei paesi del circondario. Il tempo è stato ritmato da momenti di preghiera, momenti di
riflessione e, molto importante, da non sottovalutare, i momenti fraterni tra i convenuti.
Le persone ne sono ripartite spiritualmente cariche e gioiose, dandosi appuntamento per un prossimo convegno da tenersi in ottobre a Betania in Zagarolo (RM) per tutti i gruppi d'Italia. L'unica
ombra di tristezza nei cuori di tutti è stato il dover lasciare il posto incantevole dell'Abbazia, ancora oggi ricco di pace e di richiami allo spirito di chi vi sosta. (don Giorgio)
L'accoglienza a Maguzzano
Accolti da suor Maria - Ecco i primi arrivati all'abbazia di Maguzzano il venerdì 28 aprile pomeriggio e subito hanno fatto un giro di ricognizione degli angoli suggestivi del posto.
L'adorazione al mattino e l'Eucaristia alla sera
In attesa dell'arrivo dei vari gruppi, il mattino di sabato è stato dedicato all'Adorazione eucaristica animata con il s. Rosario meditato. La sera, a conclusine di giornata, la Concelebrazione Eucaristica.
La Via Crucis di notte con la fiaccolata
Anche se buio e giornata fredda, volentieri i fedeli hanno percorso il
viale degli ulivi che si snoda dietro l'abbazia, fino all'Area Mariana, per rivivere la Via Crucis del Signore pregando e cantando.
Con il cuore carico e gioioso si è così conclusa la prima giornata vissuta intensamente.
Momenti d'incontro fraterno e conviviale
Incursioni... al lago di Garda, molto bello e irresistibile, sia per i grandi ed i meno grandi, anche se qui non sono troppo in vista.
Gli incontri nell'aula delle conferenze
Il sabato pomeriggio e la domenica mattina
Il sabato è stato trattato più approfonditamente: le parole della Madonna ai pastorelli; il Cuore Immacolato: sua storia e la telogia; la consacrazione; quanto di Fatima si ritrova nei Messaggi
di Betania e viene portato a pieno sviluppo. La domenica, avendo a disposizione meno tempo, ma presenti oltre 110 persone, è stato ripreso il tema a partire dal messaggio di Betania del 16 marzo
1977 (9° vol. della collana “Gesù e Maria...”) in cui la Madonna tratta dell'apparizione a Fatima.
Nel pomeriggio ci si è intrattenuti con le persone nuove venute, leggendo brani di messaggi e testimonianze dei presenti della propria esperienza nel Movimento Mariano Betania Ecclesiale.