Nei quattro giorni dal 6 al 9 settembre 2017, io e Lorenzo abbiamo partecipato ad un viaggio di apostolato in Puglia insieme al caro don Giorgio.
È stata una bellissima esperienza che, come molte altre, ci ha lasciato tanto e ci ha veramente arricchito. Il nostro è stato un viaggio per incontrare soprattutto i giovani della zona.
Abbiamo avuto modo di conoscere parecchi di loro, che vivono nel contesto dei gruppi e delle famiglie, e abbiamo potuto scambiarci i numeri telefonici, che ci danno la possibilità di mantenere i
contatti anche dopo il nostro ritorno a casa.
È stato per noi un piacere, non solo per l'amicizia umana che ne è derivata, ma anche condividere la gioia di seguire Betania e di impegnarci attivamente per la crescita di quest'Opera che noi
amiamo, che continua a darci tanto, e grazie alla quale noi possiamo dare qualcosa di più ai fratelli che incontriamo nella nostra vita quotidiana.
Questo perchè troviamo bellissimo che le parole perfette della Mamma Celeste, di Dio e dei Santi trovino una casa anche nei cuori di noi giovani, che siamo forse troppo spesso distratti dai
nostri piccoli divertimenti e a volte non riusciamo a riflettere con mente lucida sul senso profondo della nostra vita e su ciò che è veramente giusto o sbagliato.
Davanti al disorientamento che ci viene dal mondo, i messaggi celesti possono aiutare anche noi giovani ad orientarci, come stelle polari, e la gioia che ce ne viene è troppo grande per non
essere condivisa con i nostri coetanei e con chi ci sta vicino.
Una piacevole sorpresa nel nostro viaggio è stata anche la visita ad alcuni gruppi e famiglie della zona: abbiamo avuto occasione di osservare 'sul campo' la vita e le problematiche abituali dei
gruppi, cosa che ci sarà utilissima oggi come in futuro, ed è stato affascinante vedere il fervore, la gioia e lo spirito di servizio con cui i cenacoli di preghiera sono portati avanti
all'interno delle famiglie.
Quando mi capitano queste occasioni di visitare alcuni gruppi in parti diverse d'Italia penso a che grandi grazie sono i gruppi di Betania anche nelle famiglie: mentre spesso, nella quotidianità,
ci viene offerto di imitare i peggiori modelli di vita. Invece, raccogliersi insieme per riflettere sulle parole della Mamma e ricercare il santo comportamento che i messaggi richiedono, è un
bellissimo modo per mettere in pratica la vocazione della famiglia ad essere "Chiesa domestica", come si afferma nel documento "Lumen Gentium" al n° 11, del Concilio Vaticano II.
In queste occasioni, è bellissimo per noi vedere molte delle persone che partecipano ai gruppi praticare veramente il santo comportamento, anche fuori di essi, vivendo serenamente e
cristianamente anche fra le difficoltà quotidiane.
In questo viaggio siamo prima passati per una visita a Matera, poi, scendendo in Puglia siamo stati a Lizzano e Fragagnano (provincia di Taranto) con brevi visite nelle località di Martina Franca
e nella cittadina delle ceramiche: Grottaglie (ne abbiamo approfittato per comprare qualche ricordo!); spostandoci verso la provincia di Bari non potevamo fare a meno di visitare la famosa
Alberobello, città dei trulli, antiche costruzioni a secco tipiche della zona. Spostandoci da un paese all'altro siamo stati molto colpiti dalle differenze tra le nostre colline intorno a Roma ed
il paesaggio pugliese, con le sue vaste pianure ricche di uliveti e di altra vegetazione mediterranea. Il viaggio è stato lungo, ma le chiacchierate in auto sono state edificanti ed abbiamo avuto
modo di conoscerci meglio.
In conclusione, anche in questo viaggio di apostolato, abbiamo potuto vivere quella bella esperienza che è lo stare insieme, l'assisterci ed il servirci a vicenda tra persone che condividono
anche i nostri interessi e la nostra stessa fede.
Federico
